Lunedì 2
Dopo il grande evento di 10 giorni fa, questa mattina la strada sotto casa é decorata da altri poliziotti e soldati, con mandato, in cerca di qualcuno. L'operazione continua per qualche ora, per cui li vediamo anche dalle finestre di scuola, anche se cerchiamo di tenere gli studenti lontani, per non distrarli, più che per altro, visto che non succede niente di speciale, a parte la rara comparsa di fotografi e cameramen, per documentare i numerosi arresti; dicono che abbiano preso più di 70 persone, alcuni parte della famiglia allargata di nostri studenti, ma non sappiamo molto di più e a scuola si cerca di evitare l'argomento.
Dopo scuola, il nostro eroe dell'integrazione, Michele va a casa del suo miglior amico, Estiben, per compiti di Kachikel (lingua Maya in curriculum, teoricamente) e si diverte un sacco a passare un pou di tempo con lui, prima della solita oretta di calcio, che questa volta é solo gioco in strada per i piccoli e partitine più competitive per gli altri, che va comunque bene.
Dopo scuola, il nostro eroe dell'integrazione, Michele va a casa del suo miglior amico, Estiben, per compiti di Kachikel (lingua Maya in curriculum, teoricamente) e si diverte un sacco a passare un pou di tempo con lui, prima della solita oretta di calcio, che questa volta é solo gioco in strada per i piccoli e partitine più competitive per gli altri, che va comunque bene.
Martedì 3
É l'ultimo giorno completo per Fernanda, per cui Mattia non può mancare all'ultima partitina, mentre Michele&Sam stanno a casa per aiutare Mamma in cucina, visto che abbiamo una cena speciale per festeggiare il compleanno di Evelyn (dal Belgio, insegna 2a e 5a), di Mattia in anticipo, la partenza di Fernanda e l'arrivo della mamma di Carlin, in visita dagli Stati Uniti. La torta di Elena é ovviamente un gran successo!
Mercoledì 4
La tristezza regna in famiglia, perché la nostra cara Fernanda se ne va a ora di pranzo: ci mancherà un sacco, come maestra (Sam), simpaticissima quasi-zia (M&S), grande amica (M&E) e come persona davvero speciale con cui farsi gran risate e soprattutto condividere molto, da opinioni sul mondo (contro la guerra e la pena di morte, sostenitrice di Bernie, offesa da ineguaglianza e ingiustizia...) a fede cristiana, dal lavoro a scuola a quello che davvero conta e per cui si dovrebbe fare qualcosa (violenza di bande, spazzatura, il futuro di questi ragazzi, lo sport come ottima risorsa, riconquista degli spazi di comunità).
Perché se ne va se ci tiene tanto a questo progetto e a questa gente? Altri volontari purtroppo non l'hanno capito, ma noi sì: neanche gli Stati Uniti sono un posto facile e quando tua mamma e tuo fratello più piccolo, che hai sostenuto da anni, ti chiamano dicendo che hanno perso il lavoro e non hanno soldi per pagare l'affitto, cosa faresti, sapendo che puoi forse riprenderti i tuoi lavori e aiutarli?
Speriamo di rivederla, un giorno o l'altro (ha pure lasciato PR, il suo pupazzetto-coniglio a M&S, quindi...)
La tristezza regna in famiglia, perché la nostra cara Fernanda se ne va a ora di pranzo: ci mancherà un sacco, come maestra (Sam), simpaticissima quasi-zia (M&S), grande amica (M&E) e come persona davvero speciale con cui farsi gran risate e soprattutto condividere molto, da opinioni sul mondo (contro la guerra e la pena di morte, sostenitrice di Bernie, offesa da ineguaglianza e ingiustizia...) a fede cristiana, dal lavoro a scuola a quello che davvero conta e per cui si dovrebbe fare qualcosa (violenza di bande, spazzatura, il futuro di questi ragazzi, lo sport come ottima risorsa, riconquista degli spazi di comunità).
Perché se ne va se ci tiene tanto a questo progetto e a questa gente? Altri volontari purtroppo non l'hanno capito, ma noi sì: neanche gli Stati Uniti sono un posto facile e quando tua mamma e tuo fratello più piccolo, che hai sostenuto da anni, ti chiamano dicendo che hanno perso il lavoro e non hanno soldi per pagare l'affitto, cosa faresti, sapendo che puoi forse riprenderti i tuoi lavori e aiutarli?
Speriamo di rivederla, un giorno o l'altro (ha pure lasciato PR, il suo pupazzetto-coniglio a M&S, quindi...)
Giovedì 5
Ora tocca a Michele essere ammalato, per fortuna non tanto male come papà, anche se lui lo teme alquanto; un'altra visita dal dottore e via, le medicine fanno ancora una volta effetto ed é presto a posto, anche per il calcio pomeridiano.
Ma la giornata é di Mattia, con il suo 39esimo compleanno, celebrato con un taglio di barba che gli fa perdere una decina d'anni (solo apparenza), un sacco di canzoncine e abbracci a scuola (e pure un paio di biglietti e regalino) e per finire, pizza&budino di Elena!
Ma la giornata é di Mattia, con il suo 39esimo compleanno, celebrato con un taglio di barba che gli fa perdere una decina d'anni (solo apparenza), un sacco di canzoncine e abbracci a scuola (e pure un paio di biglietti e regalino) e per finire, pizza&budino di Elena!
Venerdì 6
Dopo la solita mattinata sportiva, l'eroe di integrazione si spinge ancora più in là, andando dopo scuola a casa di Seño Keila, la sua maestra per aiutarla a completare i lavoretti per la festa della mamma di lunedì e poi stare a cena e pure a dormire! Abbandona dopo cena, con la scusa di un mal di pancia, ma va già molto bene così: gran risultato, dopo così poco tempo!
Dopo la solita mattinata sportiva, l'eroe di integrazione si spinge ancora più in là, andando dopo scuola a casa di Seño Keila, la sua maestra per aiutarla a completare i lavoretti per la festa della mamma di lunedì e poi stare a cena e pure a dormire! Abbandona dopo cena, con la scusa di un mal di pancia, ma va già molto bene così: gran risultato, dopo così poco tempo!
Sabato 7
Regalo di compleanno guatemalteco: un anno in più e un dente in meno! La settimana di festa di Mattia era stata fin qui tormentata da un gran dolore da dente sensibile, che gli aveva impedito di gustarsi davvero cibo e bibite, così dopo giorni di sopravvivenza da antidolorifici, ha finalmente trovato il tempo e l'occasione di andare dal dentista e affrontare il problema... alla radice!
Nel pomeriggio, mentre Sam e Michele giocano con gli altri, bella chiacchierata di Mattia con un genitore di una sua alunna, niente di straordinario, ma ci fa sentire più addentro la comunità.
In serata, ci rendiamo conto che abbiamo già passato un mese qui: é volato ed é andata bene!
Nel pomeriggio, mentre Sam e Michele giocano con gli altri, bella chiacchierata di Mattia con un genitore di una sua alunna, niente di straordinario, ma ci fa sentire più addentro la comunità.
In serata, ci rendiamo conto che abbiamo già passato un mese qui: é volato ed é andata bene!
Domenica 8
L'integrazione procede bene anche per Mattia, invitato a partecipare ad una delle partite di calcio della domenica, nel campo di sabbia, con Michele e Sam tra il pubblico. Nonostante una scarpa si rompa a metà, la tecnica già fallace non sia certo migliorata con l'età o con la più che decennale assenza dai campi, e il fondo dissestato, il vecchietto si difende, grazie al livello non eccelso della partita, e stupisce per le lunghe rimesse laterali: lo vorranno ancora.
Nel pomeriggio, MMS abbandonano la partitina di calcetto perché invitati lì per lì a mangiare la torta di compleanno di Ricardo (compagno di classe di Michele e quindi studente di Mattia), che abita pochi metri più in là; torta (e pure tostadas con frijoles, per non farsi mancare mai gli immancabili fagioli), apertura regali e due chiacchiere con la famiglia: grazie mille, e l'integrazione continua!
Nel pomeriggio, MMS abbandonano la partitina di calcetto perché invitati lì per lì a mangiare la torta di compleanno di Ricardo (compagno di classe di Michele e quindi studente di Mattia), che abita pochi metri più in là; torta (e pure tostadas con frijoles, per non farsi mancare mai gli immancabili fagioli), apertura regali e due chiacchiere con la famiglia: grazie mille, e l'integrazione continua!
N.B. Ora che il primo mese se n'é volato via, possiamo deliziarvi con la notizia che questo formato di cronaca settimanale volge al termine, visto che ormai avete capito come funziona la nostra vita guatemalteca, e scriveremo solo per eventi o commenti importanti.
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